Lo stato di degrado in cui versa il Mercato delle Erbe sta causando un gravissimo danno ai produttori agricoli presenti e va quindi affrontato con provvedimenti immediati. E’ l’appello di Coldiretti Ancona dopo le ultime notizie relative ai problemi registrati all’interno della storica struttura, finita “ostaggio” di alcune persone che non hanno nulla a che fare con la normale attività. “I nostri produttori avevano accettato con entusiasmo la sfida di contribuire alla riqualificazione di una struttura storica patrimonio della città – lamenta il direttore di Coldiretti Ancona, Claudio Massaro -. A dieci mesi dall’apertura del nuovo mercato la situazione della struttura è però progressivamente peggiorata, causando un danno economico considerevole alle imprese agricole, che si trovano a far fronte a un vero e proprio far west a pochi metri dai loro banchi ”. La presenza di sbandati e il ripetersi di atteggiamenti poco consoni sta allontanando i consumatori e creando notevoli disagi agli operatori stessi. Un paradosso, se si considera che il Mercato delle Erbe è una struttura in pieno centro cittadino. I problemi, sottolinea Coldiretti Ancona, erano stati segnalati già in occasione di iniziative di promozione e valorizzazione, l’ultima per Tipica, quando le attività del mercato erano state disturbate da gente che urlava e beveva proprio accanto ai box del piano superiore. Da allora le cose sono ulteriormente peggiorate, ponendo un serio interrogativo sulla futura presenza delle imprese che fanno vendita diretta.