Il progetto di ristrutturazione del mercato ortofrutticolo della Baraccola dovrà tenere conto anche degli imprenditori agricoli che fanno vendita diretta all’ingrosso e che garantiscono prodotti di qualità del territorio alla ristorazione di alto livello, ai negozi e agli agriturismi della provincia. E’ quanto auspica la Coldiretti Ancona dopo le notizie circa la possibilità di raggiungere un accordo tra le parti interessate, dal Comune alla società proprietaria dell’area. “Apprezziamo lo sforzo dell’amministrazione dorica e dell’assessore Mataloni per mantenere un mercato ortofrutticolo all’ingrosso nel capoluogo, sulla linea di una sensibilità a queste tematiche già dimostrata con l’ok al nostro progetto per la realizzazione di un Mercato di Campagna Amica nel centro di Ancona – spiega il presidente di Coldiretti Ancona, Maurizio Monnati –. Siamo convinti che nel rivedere l’assetto della struttura della Baraccola troveranno un posto adeguato anche i produttori”. Ad appoggiare l’appello della Coldiretti ci sono diversi imprenditori agricoli che operano nella struttura, tra cui Claudio Pesaresi di Osimo, Luigi Pezzoli di Ancona, Alessandro Gabrielloni e Francesco Rocchetti, entrambi di Jesi, Giorgio Palazzi di Montelabbate, I Sapori dei Monti di Massignano, Paolo Froccani di Morrovalle e Vittoria Cittadini di Potenza Picena. La presenza dei produttori ortofrutticolo alla Baraccola rappresenta una piattaforma importante di approvvigionamento di prodotti alla quale accedono i ristoratori e i dettaglianti che offrono cibi di qualità. Una piattaforma che potrebbe anche essere potenziata in un’ottica di rilancio complessivo della struttura.
27 Gennaio 2011
COLDIRETTI ANCONA, TUTELARE PRODUTTORI DEL MERCATO DELLA BARACCOLA