Dai campi alle stalle si impennano i costi di produzione in zootecnia per effetto dei rincari delle materie prime che fanno quasi raddoppiare la spesa anche per le semine. É quanto emerge da una analisi di Coldiretti Marche che lancia l’allarme per la tenuta dei bilanci delle aziende zootecniche regionali e per le forniture alimentari in settori deficitari, dal grano alla carne fino al latte. L’emergenza Covid ha innescato un vero e proprio cortocircuito sul fronte delle materie prime con rincari insostenibili per l’alimentazione degli animali nelle stalle. “Infatti – spiega la Presidente Regionale di Coldiretti Marche Maria Letizia Gardoni – le quotazioni dei principali elementi della dieta degli animali, dal mais alla soia, sono schizzati su massimi che non si vedevano da anni con il rischio di perdere capacità produttiva in un Paese come l’Italia che è fortemente deficitaria per i prodotti zootecnici; ci attiveremo immediatamente - prosegue la Presidente Gardoni - per individuare e richiedere alla regione risorse immediate per questo comparto vitale per la nostra regione”.