Cestini di specialità marchigiane da… diporto per accompagnare in barca i velisti in lizza ai campionati mondiali. E’ l’idea della Bottega Italiana di Ancona, la casa degli agricoltori del territorio, che per la manifestazione sportiva in programma nelle acque del capoluogo dorico dal 21 al 29 giugno intende promuovere dei veri e propri menu a km zero da portare in barca. Un’idea originale per pubblicizzare le tipicità locali, puntando sui prodotti della dieta mediterranea, peraltro indicatissimi per l’alimentazione degli sportivi. “Una possibilità che proveremo a proporre ai velisti in gara poiché questa manifestazione può rappresentare una splendida occasione di visibilità per l’agroalimentare marchigiano” spiega Barbara Pergolini, la giovane anconetana promotrice del progetto Bottega Italiana. Ma l’obiettivo sono anche i circa tremila turisti attesi per i campionati. Tra l’altro, secondo un’analisi di Coldiretti-Ipr marketing, un terzo della spesa di italiani e stranieri in ferie in Italia nel 2013 sarà destinato proprio alla tavola e all’acquisto di prodotti enogastronomici, cresciuto del 43 per cento negli ultimi 5 anni. Non a caso ben 8,3 milioni di vacanzieri sceglieranno le tipicità agroalimentari del territorio come souvenir preferito, contro i 3,5 milioni che acquisteranno oggetti artigianali (ceramiche, tessuti, lavorazioni in legno) mentre gadget, magliette e cartoline interessano appena 2,2 milioni di italiani.